Appuntamento a Buenos Aires

Dopo la lunga pausa invernale, interrotta ai primi di Gennaio dalla Visa Vegas eRace – la speciale corsa al simulatore che ha contrapposto venti piloti di Formula E e dieci campioni dei simulatori per un montepremi record di un milione di Dollari – Sabato 18 Febbraio prossimo la Formula E torna in pista a Buenos Aires. A Puerto Madero, il barrio (quartiere) che prende nome da Eduardo Madero, un commerciante che sviluppò tre progetti per il porto, è stato allestito un circuito cittadino che si sviluppa per 2.480 metri e 12 curve. Il tutto a breve distanza dall’eroe locale Juan Manuel Fangio, cinque volte campione del mondo di Formula 1 negli Anni Cinquanta.

«L’Argentina è una cornice perfetta per una categoria come la Formula E che porta le competizioni per le strade delle città» dice Antonio Felix Da Costa, vincitore della prima edizione dell’ePrix di Buenos Aires. «Credo quella di Puerto Madero sia una delle più belle corse della stagione sia dal punto di vista della partecipazione del pubblico che da quello del tracciato. Per non parlare del fatto che da queste parti si mangia davvero bene!»

Come è logico aspettarsi, José María Lòpez del Team DS Virgin Racing riceverà un grande sostengo dal pubblico locale in quanto unico pilota argentino impegnato quest’anno in Formula E, mentre il suo compagno di squadra, l’inglese Sam Bird, sarà al centro dell’attenzione in quanto vincitore l’anno scorso proprio Buenos Aires di una gara particolarmente accesa. «Molti giornalisti mi chiedono se sarò competitivo a Buenos Aires, nel mio Paese» dice Lòpez. «Io dico che ho un buon team ed una buona auto a disposizione. Penso di avere le stesse probabilità di vincere degli altri. Non vedo l’ora di gareggiare davanti ai miei fan!».